La trasparenza aziendale: uno dei trend 2024 per gli HR

Trasparenza aziendale: cos’è e perché è così importante

La trasparenza aziendale è la pratica di divulgare informazioni chiare, accurate e accessibili sulle operazioni, le politiche e le performance di un’azienda. È importante perché favorisce la fiducia dei clienti, degli investitori e degli stakeholder (dipendenti, azionisti, fornitori, la comunità locale, il governo e le autorità, l’ambiente, ecc…), promuove la responsabilità aziendale, e aiuta a prevenire frodi e comportamenti non etici. Inoltre, la trasparenza può migliorare la comunicazione interna ed esterna, facilitando la collaborazione e l’innovazione.

Restando entro i confini del luogo di lavoro e della sfera d’azione e competenze di chi si occupa di risorse umane, perché la trasparenza aziendale viene considerata così importante e di forte impatto?

La trasparenza aziendale è fondamentale nei confronti delle proprie risorse per diversi motivi:

• Fiducia e impegno: la trasparenza crea un ambiente in cui i dipendenti si sentono più fiduciosi nei confronti dell’azienda e sono più propensi a impegnarsi attivamente nel loro lavoro.
• Senso di appartenenza: quando i dipendenti sono informati sulle decisioni aziendali e sulle direzioni future, si sentono più coinvolti e collegati alla mission e alla vision dell’azienda.
• Motivazione e soddisfazione: la conoscenza dei risultati aziendali e del proprio contributo aiuta i dipendenti a comprendere il valore del loro lavoro, aumentando la motivazione e la soddisfazione professionale.
• Collaborazione e innovazione: la trasparenza facilita la condivisione di informazioni e idee tra i dipendenti, incoraggiando la collaborazione e l’innovazione all’interno dell’azienda.
• Riduzione del turnover: un ambiente di lavoro trasparente e aperto può contribuire a ridurre il turnover dei dipendenti, poiché i dipendenti si sentono più soddisfatti e impegnati nel loro lavoro.

La trasparenza aziendale nei confronti dei dipendenti riesce quindi a generare un clima di fiducia, impegno e collaborazione che favorisce il successo dell’azienda nel lungo termine.

Lo vediamo ad esempio in un report di Shareaction, ong britannica per la sostenibilità degli investimenti: da un sondaggio condotto su 173 aziende comprendente la metà di quante compongono il FTSE100 – principale indice di borsa londinese, è emerso chiaramente che l’impegno nella trasparenza favorisce un processo virtuoso a beneficio non solo dei dipendenti, ma anche dell’azienda stessa e degli investitori.

Si tratta quindi di una sorta di magico artificio in grado di risolvere tutto? No, si tratta piuttosto di una serie di pratiche e atteggiamenti virtuosi che nel loro complesso favoriscono un ambiente lavorativo nutriente a 360 gradi, in grado di permettere all’ecosistema aziendale di evolvere e prosperare nel suo complesso.

Da un punto di vista squisitamente di rendimento, come sottolinea Salesforce, le probabilità che i dipendenti che si sentono ascoltati siano più motivati a dare il meglio di sé sono 4,6 volte maggiori rispetto a coloro che non vengono coinvolti.

E come leggiamo nel Sole24ORE, quando le persone conoscono e sono allineate agli obiettivi di più alto livello dell’azienda, il loro impatto si amplifica.

Come fare quindi per praticare attivamente la trasparenza nei confronti del personale?

Ci sono diverse pratiche che un’azienda può adottare per essere trasparente con i suoi dipendenti.

Per fare qualche esempio:

• Comunicazione aperta e regolare: l’azienda dovrebbe fornire aggiornamenti regolari sui progressi, sulle performance e sulle decisioni aziendali attraverso riunioni, comunicazioni interne, newsletter o anche strumenti digitali.
• Accesso alle informazioni aziendali: i dipendenti dovrebbero avere accesso a informazioni pertinenti sulle strategie aziendali, sulle finanze, sui risultati e sui piani futuri.
• Coinvolgimento nei processi decisionali: l’azienda può coinvolgere i dipendenti nel processo decisionale attraverso sessioni di brainstorming, sondaggi, gruppi di lavoro o consultazioni su questioni rilevanti.
• Trasparenza salariale: l’azienda dovrebbe comunicare in modo chiaro e trasparente le politiche retributive, le opportunità di sviluppo professionale e i criteri di valutazione delle performance.
• Rispetto della privacy e della confidenzialità: pur promuovendo la trasparenza, l’azienda dovrebbe rispettare la privacy e la confidenzialità dei dipendenti, garantendo che le informazioni sensibili siano trattate con riservatezza.
• Canali di feedback: l’azienda dovrebbe fornire canali dedicati ai dipendenti per esprimere feedback, suggerimenti o preoccupazioni in modo confidenziale e sicuro.
• Cultura aziendale trasparente: l’azienda dovrebbe promuovere una cultura aziendale basata sull’apertura, sull’onestà e sul rispetto reciproco, incoraggiando la condivisione di informazioni e la collaborazione tra i dipendenti.

Adottando queste pratiche, un’azienda può dimostrare attivamente il suo impegno per la trasparenza e creare un ambiente di lavoro che favorisca fiducia reciproca, maggiore impegno e successo collettivo.

Trasparenza aziendale e leadership umana

Possiamo quindi affermare che la trasparenza aziendale sia una pratica virtuosa affine allo stile di leadership umana?

Sì, la trasparenza aziendale può essere di fatto considerata come uno degli aspetti affiliati alla leadership umana nel promuovere fiducia, rispetto, integrità e responsabilità all’interno dell’organizzazione.

Vediamo come:

• Fiducia e rispetto reciproco: nel promuovere fiducia e rispetto reciproco tra leader e dipendenti, la trasparenza crea un clima di lavoro più positivo e collaborativo.
• Ascolto e partecipazione: i leader trasparenti tendono ad ascoltare attivamente i loro dipendenti e a incoraggiare la partecipazione nel processo decisionale, mostrando empatia e rispetto per le loro opinioni.
• Onestà e integrità: la trasparenza implica l’essere onesti e trasparenti riguardo alle informazioni aziendali, dimostrando un alto livello di integrità e coerenza nel comportamento.
• Responsabilità e accountability: i leader trasparenti assumono la responsabilità delle proprie azioni e decisioni, promuovendo un senso di accountability sia per sé stessi che per i dipendenti.
• Sviluppo e apprendimento: la trasparenza permette ai leader di condividere conoscenze, esperienze e feedback in modo aperto, facilitando così lo sviluppo professionale e l’apprendimento continuo dei dipendenti.

Trasparenza aziendale, inclusione e parità

La trasparenza aziendale è strettamente correlata anche con le policy di inclusione: trasparenza e inclusione si sostengono reciprocamente in diversi modi andando di pari passo nel creare un ambiente di lavoro all’insegna dell’equità, del rispetto e della collaborazione, così da permettere a ciascun elemento di contribuire, crescere e migliorare.

Tornando al già citato rapporto di Shareaction, apprendiamo come nelle aziende che praticano azioni volte alla trasparenza, nel tempo si riducano nettamente le disparità in termini di gender pay gap ed ethnicity pay gap.

Inoltre, il report dimostra come le aziende con maggiore diversità nei Cda aziendali, che abbiano ad esempio almeno il 30% di donne nelle loro fila, si trovino ad affrontare un minor grado di discriminazioni e molestie e quando presenti riescano a risolvere tali situazioni con molta più facilità.

Vediamo ora quali tra le pratiche trasparenti sono più utili in tal senso:

• Accesso equo alle informazioni: la trasparenza assicura che le informazioni aziendali siano accessibili a tutti i dipendenti, promuovendo in tal modo un ambiente in cui ciascun individuo ha la possibilità di essere pienamente informato e coinvolto nelle attività aziendali.
• Riduzione delle disuguaglianze: la trasparenza riguardo alle politiche, alle decisioni e alle opportunità aziendali contribuisce a ridurre le disuguaglianze, garantendo che tutti i dipendenti abbiano le stesse possibilità di successo e sviluppo professionale.
• Fiducia e inclusione: una cultura aziendale trasparente crea un clima di fiducia e rispetto reciproco tra i dipendenti e i leader, favorendo un senso di appartenenza e inclusione per tutti i membri del team.
• Rispetto delle diversità: la trasparenza può contribuire a garantire che le diverse prospettive ed esperienze dei dipendenti siano prese in considerazione nelle decisioni aziendali, promuovendo così una maggiore inclusione e diversità nel luogo di lavoro.
• Partecipazione e coinvolgimento: la trasparenza incoraggia la partecipazione attiva dei dipendenti nei processi decisionali e nelle iniziative aziendali, consentendo loro di sentirsi valorizzati e coinvolti nel raggiungimento degli obiettivi comuni dell’azienda.

Per quanto la strada da percorrere sia indubbiamente ancora lunga, l’impegno preso da molte realtà nel lavorare attivamente pe creare un ambiente di lavoro dove i singoli possano recarsi con fiducia e serenità, nella consapevolezza di essere parte di un dialogo sincero e aperto, dove qualità personali e skills vengono promosse per un reciproco vantaggio e crescita in un’ottica win-win, e dove ciascuno possa sentirsi davvero capito e rappresentato, genera di per sé un netto avanzamento verso quel mondo di equità cui tutti aspiriamo.

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