Cosa sono e perché applicarli in azienda?
Il capitale umano è il motore trainante del successo dell’impresa. Affinché l’HR possa svolgere efficacemente le sue funzioni, è fondamentale disporre di indicatori che coprano l’intera organizzazione e che permettano di monitorare e valutare l’efficacia delle politiche e delle strategie adottate in ambiti chiave come recruiting, sviluppo delle competenze, benessere dei dipendenti, performance management e retention. Ebbene sì, anche l’area risorse umane può disporre di KPI da applicare per trarre importanti informazioni e prendere decisioni più consapevoli.
I punti chiave del progetto
Conosci il tasso di assenteismo della tua azienda?
L’assenteismo come conseguenza di diversi fenomeni
Da un punto di vista numerico l’indicatore rappresenta la quota di tempo lavorabile perduta per vari motivi di assenza. Non racchiude solo la malattia e l’infortunio, ma anche assenze per assemblee, congedi, permessi retribuiti ecc. L’indice è utile per individuare il tempo effettivo di lavoro che non combacia di fatto con le ore stabilite da contratto.
APPROFONDISCI L’ARGOMENTOPerché misurare la felicità dei tuoi collaboratori?
La percentuale di felicità dei tuoi collaboratori
Oramai è più che scontato: un dipendente felice lavora meglio, produce di più e crea un clima positivo, il quale si riflette in tutta l’organizzazione. La soddisfazione delle risorse è collegata altresì al tasso di turnover che a sua volta limita i costi per ricerca, selezione e formazione di nuovo personale.
CONSULTA I PRINCIPALI STRUMENTI DI MISURAZIONEPower BI
Con quale strumento sviluppare le mie analisi?
Uno dei punti di forza di PI, piattaforma Microsoft di business intelligence e analytics, è la possibilità di connettersi a una vasta gamma di origini dati, tra cui database aziendali, file Excel, servizi cloud e fonti dati di terze parti.
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